POTATURA IN TREE CLIMBING DEI “TRE PINI” a Saline di Volterra (PI)
Era chiaro gia’ da tempo che lo stato di questi tre belli esemplari monumentali di Pinus Pinea andava rivisto; situati lungo la strada che porta al cimitero di una delle frazioni di Volterra (PI), sono patrimonio della comunita e pertanto e’ stata effettuata una attenta analisi delle loro condizioni.
Era infatti evidente una quantita’ abbastanza importante di rami secchi soprattutto sulle zone piu’ interne e nascoste della chioma (cosa del tutto normale in tutte le essenze) e c’era pericolo che cadessero direttamente sopra la strada, anche se non molto trafficata. Inoltre la chioma era piuttosto fitta e l’azione di agenti meteorici come acqua neve o vento avrebbero potuto aumentare il rischio di rotture e schianti di porzioni di rami o di branche intere.
Infine, su tutti e tre gli esemplari, purtroppo erano presenti carie alla base delle branche principali, dovute a tagli inadeguati effettuati nel passato. Era necessario muoversi in tempi piuttosto brevi per rimettere a posto le cose, ma ancorpiu’ per evitare possibili incidenti a cose o persone.
Le tipologie di intervento adottate sono state essenzialmente quattro:
- rimonda del secco,
- alleggerimento,
- sfoltimento dei rami,
- consolidamento delle branche principali.
Sono stati infatti rimossi molti rami secchi che “minacciavano”di spezzarsi. Successivamente e’ stato eseguito un diradamento/sfoltimento della chioma per ridurre l’ “effetto vela” del vento e anche un leggero accorciamento dei rami piu’ lunghi per alleggerire il carico sulle forcelle. Come ultima cosa sono stati posizionati tra le branche dei sistemi di ancoraggio dinamico col 5% di allungamento consentendo il naturale movimento del soggetto e rispettando pienamente la fisiologia dell’albero, aumentando contemporaneamente gli standard di sicurezza; quest’ultima operazione e’ stata piu’ che necessaria per scongiurare gravi rotture anche di branche di 40-45cm di diametro.
Il lavoro e’ stato portato a termine in appena due giorni e mezzo per non recare disagi alla popolazione che doveva fruire del passaggio lungo la strada. Ringrazio il mio collega Toni che si e’ dimostrato un valido aiutante e spero di ritornare presto in questo splendido posto.
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Andrea De Giacometti
